Final Chapter                                                                       

È uno strano destino quello della malinconia. Prende anche se hai tutto. Il viso non mostra segni di sofferenza: è meglio una febbre che costringe a rimanere a letto malati. Se sei triste e stai soffrendo, dentro, nessuno capisce, nessuno ti crede; tutti pensano che sia una posa, uno strano modo di mettersi in mostra. (Romano Battaglia)

Mi rifaccio a questa citazione per cercare di capire, ed esorcizzare, questo lungo periodo di disagio, con l’unico mezzo d’espressione e scrittura che conosco, la fotografia. Quando sei insonne, non c’è New York che tenga. L’insonnia non è mancanza di sonno. L’insonnia è essere svegli nell’anima, avere una vena aperta di sangue che, a contatto con l’aria fredda della solitudine, stride e diventa aspra tra i denti, un sapore che non puoi condividere. E allora il mondo appare tranquillo e affaccendato nelle cose di tutti i giorni, persino dolce, ma solo per chi non ha occhi per vedere che, dietro ai pettinamenti, ai sorrisi dementi e dietro alle finestre illuminate, io osservo quel signore di fronte alla mia finestra. Non l'ho mai visto con alcuno in casa, è sempre solo, si cucina la cena, lava i piatti e si mette in mutande a guardare la televisione. Ecco, improvvisamente è diventato mio amico, sconosciuto in mezzo ad una delle tante finestre, come la mia.

Silvio Canini