le città sommerse
'Città sommerse' è un 'multiuniverso' di mondi, stati di tempo, di spazio, di luce, ombra.
È un autoritratto. Ritratto di una coscienza sensibile, curiosa, intelligente in divenire, che sofferente, ribelle, apre le maglie del tempo e dello spazio, le dilata tanto da poterci guardare dentro senza sapere cosa cercare e trovare. Ritratto di un'anima che compie il viaggio nel corpo che la contiene, nella propria profetica memoria, nella propria creatività. Città sommerse, impenetrabili dalla ragione, percorse da personaggi magici, positivi, che vivono nel 'non tempo'e nel 'non luogo' come la 'balena' . Silvio è la balena. Silvio un po' Pinocchio nella sua ingenua bontà , un po' Ulisse nel suo interminabile viaggio prima del ritorno a casa, un po' Dante nel luogo intermedio che è il purgatorio, un po' Giona il profeta ribelle...Silvio, nell'eterna ricerca di se' stesso, sospeso tra cielo e terra, tra invisibile e visibile, tra realtà e fantasia.
Natascia Rocchi